Assunta
(sabato 6 settembre 2014)
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DIGIUNARE ALLUNGA LA VITA?
01:10 DEL 06-09-2014
Proviamo anche questa? Io sono certa che non ne sarò capace, forse memore di quando ragazzina, in collegio, ogni anno c'era l'obbligo dei santi esercizi, si stava in silenzio una settimana per meditare e si cercava di mangiare soltanto l'indispensabile, poi subito dopo il bendaggio gastrico, fui obbligata a quindici giorni di dieta idrica, brodino, acqua, succhi, e poi ancora brodino ecc..... Inutile dire che la notte, invece di contare le pecore, mi passavano davanti panini imbottiti, spaghetti, e tutto ciò che di buono c'è per la pace dello....stomaco e ne sentivo anche il profumo. Niente da fare, io sono nata dalla parte...sbagliata, i dispiaceri a tante levano l'appetito? A me l'hanno sempre aumentato, nella bergamasca, (non so se è vero) si vocifera che Papa Giovanni, non l'hanno subito fatto santo, perchè goloso, che è uno dei sette peccati capitali, per golosità quindi si va all'inferno? Se si! Io ci andrò con tutte le scarpe. Ed ora se vorrete leggete questa nuova notizia:
Digiunare allunga la vita: Periodi prolungati di digiuno, correttamente gestiti dagli specialisti, innescano cambiamenti nel sistema immunitario e una sua rigenerazione, stimolando il rinnovamento delle cellule staminali, spiega al Corriere della Sera Valter Longo, professore di biogerontologia e direttore dell’Istituto sulla longevità all’University of Southern California a Los Angeles, alla guida del gruppo di scienziati autore della scoperta.
Abbiamo sottoposto i volontari a periodi di digiuno di quattro giorni rendendoci conto che il sistema immunitario si libera delle cellule inutili, non necessarie, mentre è spinto a rimettere in azione in modo naturale, come accadeva nei momenti della nascita e della crescita, le cellule staminali capaci di assicurare la rigenerazione... Potenzialmente riteniamo che questa pratica sul cibo favorisca l’eliminazione di cellule anomale, precursori di cellule cancerogene. Che ne dite? Ci proviamo? Fermo restando che è risaputo, non si muore di fame, ma di sete si!